Da oggi, lanciamo una nuova rubrica. " Diario di bordo "
Per sentirci sempre più vicini seppur lontani fisicamente. Tante le avventure vissute insieme, che ci hanno arricchito a vicenda. Una sorta di "scambio" culturale, di cui andiamo fieri.
Inviateci i vostri pensieri, oppure commentate sotto il post, insomma, anche se non ci vediamo, noi siamo con voi.
Iniziamo con una pubblicazione del nostro Presidente Riccardo, a breve arriverà quella di Maurizio...l' Oracolo.
" Viaggiando con la fantasia " #iorestoacasa
E' vero,stiamo vivendo un periodo particolare, diverso, impegnativo. Ma noi, con il nostro bagaglio creato passeggiando per le vie più belle di Roma, siamo avvantaggiati per un volo sulle ali della fantasia, sulla città eterna. E allora via, decolliamo dalla Basilica di San Lorenzo fuori le mura, vi fu sepolto Papa Pio IX, dopo un trasporto avventuroso scampando assalti da parte del popolo inferocito; non era proprio ben visto come Pontefice, anche se rimane lui il Papa dei record, come lo definiamo noi. Trentuno anni, sette mesi e ventitrè giorni.
Il primo come durata, secondo soltanto a San Pietro.
Ci troviamo nel quartiere San Lorenzo, luogo di movida e sballo notturno. Ora sono vietati gli assembramenti, ma quanti giovani di solito, accalcano le strade che un giovane San Francesco d' Assisi, percorreva per raggiungere le altre Basiliche, meta del pellegrinaggio delle fatidiche sette chiese. A Garbatella, una via lo ricorda, insieme alle sue imprese, circondato sempre da centinaia di fedeli.
"Via delle Sette chiese"
La via più antica e caratteristica, di quello che oggi è un luogo tornato alla ribalta, grazie alla sua architettura ed alle sue caratteristiche costruzioni, ma non solo. Molte sono le fiction e le serie televisive, che immortalano sulle pellicole cinematografiche, villini a due piani, piazzette e fontanelle storiche. Una volta non era così...
Inizialmente questo aprìco quartiere, nasce per gente comune, per gli operai che avrebbero dovuto creare un canale parallelo al fiume, da un' idea di Paolo Orlando, che doveva arrivare fino ad Ostia.
Progetto mai realizzato, ma lo sviluppo di quest' area parte anche da qui, dalla vicina centrale Termoelettrica Montemartini, prende il nome da quello che fu un innovativo Assessore della giunta Nathan, quest' ultimo Sindaco di Roma dal 1907 al 1913. Dalla costruzione dei Mercati Generali, al plurale perchè si vendeva frutta, pesce...insomma generi alimentari.
Da Piazza Benedetto Brin, uno dei punti più alti, nonchè luogo dove venne deposta la prima pietra del costruendo quartiere, correva il 1920...18 Febbraio 1920; da qui dicevamo, da questo colle, si gode di un bel panorama, addirittura avvistiamo la struttura ormai in disuso dei gasometri.
Insieme al sito della Centrale Montemartini, oggi fanno parte di quella che viene definita " Archeologia Industriale ".
Ci troviamo sulla Via Ostiensis, così veniva chiamata...
collegava la città al mare. Insieme al fiume di Roma, il Tevere. Grandi commerci via terra e via mare, anche perchè questa meravigliosa città che viviamo non si fece in un giorno. Anzi, secoli e secoli di storia e di aneddoti.
Avete visto come ci viene facile viaggiare di fantasia sorvolando i fantastici luoghi che oggi non ci è possibile visitare insieme, come facciamo di solito. Allora che dire...
a presto, perchè presto torneremo alle nostre allegre scorribande romane, immersi nei luoghi unici, magici, stupendi...che la Capitale d' Italia ci offre. Ad Maiora...
R. L.